Dates

Du 7 au 11 juillet 2012 à Notre-Dame-des-Landes - France - dans le cadre du Forum Social Mondial

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vendredi 18 mai 2012

Identificarle, recensirle, combatterle con l’azione e la convergenza delle nostre lotte.

Il secondo forum europeo contro le grandi opere inutili imposte si svolgerà a Notre Dame des Landes, in Francia (vicino a Nantes, Loira Atlantica) dal 7 all’11 luglio 2012. Si colloca nella continuità del primo forum tematico del forum sociale mondiale, svoltosi a fine agosto 2011 a Val di Susa in Italia. Questo primo forum era dedicato alle grandi opere inutili legate ai trasporti. La Coordinazione delle Associazioni Opposte al Progetto di Aeroporto di Notre Dame des Landes, invitata, è stata lieta di parteciparvi.


La scelta di questo luogo non si è fatta a caso : vi invitiamo, in un primo tempo, a un ampio incontro solidale con la popolazione della regione, durante il week-end dal 7 all’8 luglio. Nel corso di quei due giorni, potremo presentarci a vicenda al fine di fare più ampia conoscenza, agire insieme contro questo progetto, per costruire concretamente in modo festivo le solidarietà che rafforzeranno le nostre lotte.

In un secondo tempo, il 9, 10 e l’11 luglio, lavoreremo, senz’altro in un ambito più ristretto,su temi specifici, alternando diverse forme di lavoro (visita di siti minacciati, salvati, gruppi di lavoro, conferenze, plenarie, preparazioni di azioni, stand, mostre…).

Certo, questo forum, com’è indicato nel titolo, deve consentirci di avanzare nell’identificazione teorica di quello che è una grande opera inutile imposta. Non è così semplice…Abbiamo tuttavia elementi di valutazione già individuati su questo tipo di progetto. Tra l’altro, ci si osserva la menzogna e il sovra-dimensionamento rispetto ai bisogni delle popolazioni, i quali non sono mai democraticamente studiati né definiti. Lo spreco ci è costante : quello delle risorse naturali vitali e pregievoli (terre agricole, acqua, risorse fossili ) quello di fondi pubblici indispensabili per soddisfare i bisogni essenziali della maggioranza dei cittadini. Le associazioni in lotta sono unanimi sulla necessità di combattere i progetti il più a monte possibile.

Però, senza aspettare una definizione esaustiva impossibile ancora oggi, invitiamo calorosamente a raggiungerci tutti i collettivi in lotta contro progetti che , secondo loro, entrano in questa « categoria » di grandi opere inutili imposte, certo progetti legati ai trasporti ( autostrade, linee ferroviarie ad alta velocità) ma anche mega-progetti commerciali o industriali. Il rifiuto della fuga precipitosa – in soluzioni produttivistiche che distruggono le terre agricole, l’ambiente, il clima, le solidarietà- ci fornisce un quadro comune.

Tuttavia, considerando questo forum prima di tutto come un mezzo concreto per agire, ci auguriamo di dedicare un ampio posto agli scambi tra gruppi impegnati nelle lotte (perfino finite, vittoriose) scambi di esperienze sulla strategia complessiva, sulle forme di azioni sul posto, sui ricorsi giuridici, sul collegamento con il politico. Ciò ci sta particolarmente a cuore.

Questi scambi devono consentirci di rafforzare le reti che cerchiamo di costruire, e di munirci di strumenti comuni di visibilità mediatica europea-siti, giornata di azione comune europea. Proveremo a scrivere una dichiarazione comune che prenderà atto di un momento della nostra riflessione e del nostro combattimento contro le grandi opere inutili imposte.

Infine, le lotte « contro », difensive, prendono solo il loro pieno significato nella riflessione e la costruzione simultanee di alternative, le quali vengono quasi sistematicamente proposte dalle associazioni di oppositori, vie verso la transizione ecologica, sociale, democratica. Ciò ci porta certo ad augurarci la partecipazione di gruppi impegnati in questa via.

Lavorando sulla devastazione dei territori, sul ruolo dei grandi progetti nella distruzione delle società locali, l’accapparamento delle terre e la gestione del fondiario, sul disordine climatico, sullo spreco di risorse e di fondi generati da questi grandi progetti, saremo proprio al centro delle nostre problematiche da anni a Notre Dame des Landes : sovranità alimentare, energia/clima, giustizia sociale.Ci sembra che le questioni di democrazia vadano trattate in modo trasversale.

I vari sviluppi possibili (problematica dei trasporti, produzione energetica, attrezzature non produttive industriali, sportive, commerciali) dipenderanno anche dalla presenza dei gruppi in lotta. Grazie di avvertirci della vostra partecipazione (anche se per il momento è intenzionale) eventualmente di comunicarci  le vostre proposte di gruppi di lavoro, di persone che possono intervenire, per una costruzione collettiva la più ampia possibile.


Il comitato di pilotaggio internazionale del Forum

Il comitato di pilotaggio internazionale del forum è costituito da un comitato di pilotaggio locale che proviene dalla Coordinazione di Associazioni Opposte al progetto di aeroporto di Notre Dame des Landes, e da altre associazioni europee che lavorano in convergenza in seguito al primo forum di Venaus per sostenersi a vicenda nelle lotte.

I primi menbri sono :

No TAV(Italia)
Stuttgart 21 est partout ( Germania)
CADE

Le organizzazioni che desiderano firmare con noi questo testo possono farlo via mail all’indirizzo contact.forum.gpii@free.fr

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